Nella scuola dei grandi

  

Lunedì 19 maggio la strada fila di tante piccole creature che, avanzando saltellanti, accompagnano i loro piccoli passi con gridolii di fresche vocine verso il portone della scuola dei grandi. Tra pochi mesi lo varcheranno con diverso spirito, ma oggi è per loro un’uscita di gruppo con le proprie insegnanti che li seguono con un atteggiamento rassicurante e fiducioso. Di solito i bambini vivono con naturalezza e con orgoglio l’ingresso alla scuola primaria, che significa anche un passaggio di vita.

La cordata si allunga e si allarga, ciascun bambino è infatti preso per mano da un “grande” che gli illustra spazi e tempi dedicati al gioco e alla ricreazione, una rassicurante continuità col passato. Girovagando tra le varie aule i piccoli ospiti incontrano volti conosciuti che li accolgono con  saluti e abbracci e mostrano le novità della scuola primaria. Essi vedono le attività che si svolgono; forse sono un po’ confusi, un po’ curiosi, un po’ contenti e un po’ increduli.

Il grande cerchio in giardino li anima ed essi si ritrovano a canticchiare e a scoprire la sorpresa del passaggio del testimone. La festa è finita e i grandi piccoli ritornano alla loro scuola d’infanzia, lasciata solo qualche ora prima, con il ricordo e il pensiero verso il futuro.

Ricchi delle forze della vita,  nel momento in cui si troveranno nella scuola primaria, anche se così piccoli, sapranno egregiamente farsi carico di regole ed impegni per affrontare nuovi traguardi del loro sviluppo.