Progetti

PILLOLE D’INGLESE

L’idea di questo progetto nasce dalla constatazione che nella società multietnica e multiculturale in cui oggi viviamo, risulta indispensabile la conoscenza della lingua inglese per viaggiare, lavorare, essere cittadini del mondo.

Iniziare dalla scuola dell’infanzia ad avere primi approcci con la seconda lingua, può costituire un bel vantaggio per i bambini visto che studi scientifici ed esperienze personali hanno dimostrato che esiste una grande facilità di apprendimento delle lingue straniere fino a sei anni.

OBIETTIVI CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE

  • Motivare e spronare i bambini verso esperienze nuove
  • Favorire la collaborazione e promuovere la creatività in situazioni ludiche
  • Potenziare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di memorizzazione
  • Favorire la curiosità verso un’altra lingua
  • Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese.

RISORSE UMANE E STRUMENTALI

I bambini sono seguiti da un insegnante specialista,

Verranno utilizzati i seguenti supporti didattici: libricini, flashcards, dvd, teatrino delle marionette, poster da realizzare, schede da colorare/completare…

METODO

La metodologia mira a sostenere la motivazione del bambino ponendolo in condizione di aprirsi alla libertà d’espressione e alla creatività.

Si propongono attività basate sul gioco (giochi motori, giochi di società, giochi di memoria…) , il canto, la mimica, il teatro e le attività manipolative e creative.

MUSICA

CHITARRA

La musica è molto presente nella vita dei bambini: colonne sonore di cartoni animati, canti-gioco, conte, filastrocche, canzoni moderne, musica da ballare…. Il progetto muove dal presupposto che la musica ha un grande valore formativo dal punto di vista creativo, affettivo, relazionale, di educazione alla cittadinanza e si propone l’intento di rappresentare una valida strategia per suscitare interesse nei meno motivati, per recuperare e potenziare impegno e partecipazione.

OBIETTIVI CHE SI INTENDONO PERSEGUIRESviluppare l’attenzione, la riflessione e la capacità di ascoltare ed esprimersi liberamente attraverso il proprio corpo e la propria voce.

Verranno utilizzati i seguenti supporti didattici: voce e chitarra.

METODO
Il laboratorio dovrà essere un momento educativo, stimolante ed anche divertente e pertanto tutte le attività verranno realizzate con modalità di:

  • gioco
  • scoperta
  • partecipazione attiva dei bambini

 

PSICOMOTRICITA

psicomotricità 

La pratica psicomotoria è finalizzata ad accogliere e rispondere ai bisogni del bambino, offrendogli uno spazio di libera espressione attraverso il movimento, per aiutarlo, nel rispetto dei suoi tempi e delle sue caratteristiche uniche, nel suo naturale percorso evolutivo. Rappresenta per i bambini un’occasione per parlare di sé e della propria interiorità, attraverso il corpo e il movimento, che sono una delle vie privilegiate e spontanee di espressione del bambino. Attraverso i giochi spicomotori il bambino imparerà a conoscere il proprio corpo, così da sviluppare maggiori capacità cognitive e relazionali. A costruire una sana interazione e relazione con gli altri bambini e con l’operatrice. Ad aumentare le sue capacità comunicative.

 

OBIETTIVI CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE

L’obiettivo generale di questo progetto è quello di favorire la conoscenza del proprio corpo e la strutturazione di un sé corporeo, la funzione di simbolizzazione, la capacità interattiva e relazionale dei bambini e l’espressione corporea ed emotiva.
Più nello specifico il progetto avrà i seguenti obiettivi:

  • Favorire la conoscenza e la sperimentazione del proprio corpo, le parti che lo compongono e come lo posso utilizzare
  • Sostenere il bambino nella sperimentazione di coordinazioni semplici e complesse (motricità globale) e coordinazioni oculo-motorie con il fine di favorire l’espressività motoria
  • Favorire lo sviluppo della qualità motoria (equilibrio, dissociazione, scioltezza, regolarità) attraverso attività di motricità globale
  • Facilitare l’esperienza e la conoscenza dello spazio e dei concetti spaziali di base da parte dei bambini
  • Favorire la collaborazione tra i bambini e il rispetto dei tempi, spazi e modi dell’altro
  • Favorire la funzione di simbolizzazione attraverso la rappresentazione grafica e le costruzioni

 

RISORSE UMANE E STRUMENTALI

I bambini verranno seguiti da un’insegnante specialista in psicomotrocità.

Verranno utilizzati materiali morbidi e colorati come cubi di gommapiuma, materassi, teli e altri oggetti non strutturati come cerchi, coni, bastoni, palle, corde ecc.
Gli oggetti nella pratica psicomotoria sono fondamentali poiché vengono utilizzati come mediatori di comunicazione, come oggetti da esplorare, come stimolo alla creatività e come strumenti per la scarica emotiva.

Inoltre, verranno utilizzati strumenti per la rappresentazione grafica come pennarelli, pastelli, pastelli a cera, ritagli di giornale, forbici e colla ecc. e fogli di carta di diverse misure. Talvolta alcune parti degli incontri saranno accompagnate da una musica adeguata all’attività o dall’utilizzo di strumenti musicali a percussione.

METODO

Inizialmente sarà dedicato ampio spazio al gioco senso-motorio che permette di sperimentare il piacere del corpo attraverso il movimento. Ciò consente di lavorare sulla propria unità corporea, autostima e strutturazione del Sé. Vi sarà poi un’evoluzione del gioco, passando alla simbolizzazione degli oggetti presenti nella stanza e quindi alla trasformazione degli stessi per rappresentare paure, desideri, fantasie.

Nella fase finale del percorso il ruolo del neuropsicomotricista si modificherà: da guida durante il gioco, il professionista acquisirà una posizione meno attiva lasciando al bambino lo spazio per esprimere sé stesso e costruire una chiara immagine di sé.
La stanza di neuro psicomotricità è il luogo della spontaneità e della libertà