27 GENNAIO 2023: GIORNATA DELLA MEMORIA (duplicata)

Il 27 gennaio in tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo "A. Manzoni" si sono commemorate le vittime dell'olocausto. 

Il motivo della istituzione del Giorno della Memoria non è però la sola commemorazione di una tragedia immane; ma anche un modo per guardare al futuro. Ricorda Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana: "Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare".

Ogni insegnante ha cercato di spiegare ai propri alunni ciò che successe tra l'aprile del 1940 e il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche raggiungono Auschwitz e rivelano al mondo l'orrore del genocidio nazista.

Non sempre è semplice trovare le parole giuste ma è importante riuscire a ricordare ciò che è stato per non dimenticare, perchè non riaccada.

Il 27 gennaio in tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo "A. Manzoni" si sono commemorate le vittime dell'olocausto. 

Il motivo della istituzione del Giorno della Memoria non è però la sola commemorazione di una tragedia immane; ma anche un modo per guardare al futuro. Ricorda Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana: "Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare".

Ogni insegnante ha cercato di spiegare ai propri alunni ciò che successe tra l'aprile del 1940 e il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche raggiungono Auschwitz e rivelano al mondo l'orrore del genocidio nazista.

Non sempre è semplice trovare le parole giuste ma è importante riuscire a ricordare ciò che è stato per non dimenticare, perchè non riaccada.

Il 27 gennaio in tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo "A. Manzoni" si sono commemorate le vittime dell'olocausto. 

Il motivo della istituzione del Giorno della Memoria non è però la sola commemorazione di una tragedia immane; ma anche un modo per guardare al futuro. Ricorda Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana: "Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare".

Ogni insegnante ha cercato di spiegare ai propri alunni ciò che successe tra l'aprile del 1940 e il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche raggiungono Auschwitz e rivelano al mondo l'orrore del genocidio nazista.

Non sempre è semplice trovare le parole giuste ma è importante riuscire a ricordare ciò che è stato per non dimenticare, perchè non riaccada.

Il 27 gennaio in tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo "A. Manzoni" si sono commemorate le vittime dell'olocausto. 

Il motivo della istituzione del Giorno della Memoria non è però la sola commemorazione di una tragedia immane; ma anche un modo per guardare al futuro. Ricorda Liliana Segre, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana: "Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare".

Ogni insegnante ha cercato di spiegare ai propri alunni ciò che successe tra l'aprile del 1940 e il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche raggiungono Auschwitz e rivelano al mondo l'orrore del genocidio nazista.

Non sempre è semplice trovare le parole giuste ma è importante riuscire a ricordare ciò che è stato per non dimenticare, perchè non riaccada.

GIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIAGIORNATA DELLA MEMORIA